Pannelli solari e fotovoltaici: convenienti, con scelte oculate caso per caso

Produrre energia verde sfruttando il sole, senza emissioni (o quasi, perché vanno calcolate quelle necessarie a produrre gli impianti solari), aiuta l’ambiente, l’economia nazionale e le nostre tasche. Oggi le tecnologie solari sono piuttosto sviluppate e grazie anche ad una maggiore diffusione diventano ancora più convenienti che in passato.

Il tipico impianto fotovoltaico domestico da 3kW costa circa 6mila euro che, che grazie agli incentivi fiscali godono di una detrazione al 65% (confermata per il 2020 con l’Ecobonus), dimezzando la spesa. L’investimento si ripaga, per una famiglia media, in 4-5 anni. Dopo, per la vita residua dell’impianto, che complessivamente arriva a circa 25 anni a seconda del tipo, il risparmio sulla bolletta energetica diventa “guadagno”. Con lo “scambio sul posto” si può immettere l’energia autoprodotta e non consumata sulla rete elettrica nazionale, ricevendo una compensazione periodica dal GSE che ha la gestione di tutti gli impianti Fotovoltaici, che annualmente conguagliala differenza tra consumo e produzione e paga l’utente (con acconti trimestrali), in base alle letture dei contatori fatte dal fornitore di energia, al quale nel frattempo l’utente ha pagato normalmente l’energia consumata. L’attivazione di una convenzione di scambio sul posto è gratuita ed è abbinabile alla detrazione fiscale prevista per l’installazione di un pannello fotovoltaico.

Prima di realizzare un impianto fotovoltaico è consigliabile  consultare il sito https://www.autoconsumo.gse.it/  per ottenere le corrette informazioni ed evitare di utilizzare aziende realizzatrici di impianti per risparmio energetico che potrebbero invece proporre soluzioni non adeguate.

I pannelli fotovoltaici si possono abbinare ad una pompa di calore, per poter beneficiare dell’energia elettrica prodotta con il riscaldamento e la produzione di acqua calda. Ricordiamo che chi ha la possibilità di farlo, può anche ricaricare l’automobile elettrica con l’energia autoprodotta.

I pannelli solari termici, invece, producono esclusivamente acqua calda sanitaria, ma chiedono una superficie disponibile minore ed un minore investimento.

Dal punto di vista tecnico, le soluzioni sono tante e devono essere valutate caso per caso rapportando i costi e benefici alle condizioni climatiche ed abitative, ai consumi ecc.

Chiedendo diversi pareri e preventivi, si potrà scegliere al meglio.