MOBILITA’ SOSTENIBILE

Quante volte abbiamo sentito parlare di MOBILITÀ SOSTENIBILE? Ma che cosa si intende esattamente?

Il nostro Ministero dell’Ambiente ci viene in aiuto, giusto per inquadrare l’ambito: “La mobilità sostenibile, nella definizione riportata nella strategia europea in materia di sviluppo sostenibile approvata nel 2006 dal Consiglio Europeo, ha l’obiettivo di garantire che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni economici, sociali e ambientali della società, minimizzandone contemporaneamente le ripercussioni negative sull’economia, la società e l’ambiente.

Quindi città sostenibili, mobilità sostenibile, ma anche minimizzazione delle eventuali ripercussioni negative su economia società e ambiente.

La mobilità sostenibile può essere sviluppata dall’alto, con iniziative e programmi di tipo istituzionale o dal basso con iniziative promosse dalle Aziende e Operatori o anche dagli stessi cittadini

Nel dicembre 2018 è stato avviato proprio dal Ministero dell’Ambiente PRIMUS – Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile che ha stanziato ca. 15 milioni di euro per realizzare piste ciclabili che favoriscano lo spostamento casa-lavoro e viceversa, favorire la sharing mobility urbana e sviluppare anche le cosiddette attività di mobility management per la classe dirigente. E, di conseguenza, anche le amministrazioni locali si stanno organizzando per creare una rete di cooperazione e infrastrutturale che risponda a queste necessità, anche ambientali

Molte case automobilistiche, per esempio, per stare al passo con i loro colleghi europei e rispondere alle esigenze sempre più pressanti dei consumatori, hanno già messo in produzione modelli di vetture che abbattono il consumo di carburante organico, utilizzando motori ibridi ad impatto zero o motori totalmente elettrici.

E i cittadini? Anche essi, grazie ad una nuova sensibilità verso l’ambiente, verso un’economia più green che sia amica dell’ambiente, che rallenti il cambiamento climatico, che rispetti anche le esigenze della vita quotidiana hanno avviato modelli e iniziative nuove a basso impatto: dal piedibus alla sharing mobility.

Insomma, amministrazioni, aziende e cittadini consumatori tutti impegnati a centrare l’obiettivo di una mobilità non inquinante e ad emissioni zero.

In questa sezione, vi diamo qualche spunto di riflessione e una spinta a fare anche voi la vostra scelta.